Valentina




Quando e come è iniziata la passione per la fotografia?


Da cinque anni ho questa passione, sviluppata grazie anche alla scuola che frequento (Liceo artistico multimediale), anche se ho sempre apprezzato la fotografia fin da piccola. La vera passione è però nata nel 2015, durante lo stage con un fotografo aretino. Avevo messo da parte quest'arte nel corso degli anni per poi riscoprirla e apprezzarla veramente. I primi progetti che ho realizzato sono stati per puro divertimento, fra amiche, e mi hanno fatto scoprire quanto dedicarmi alla fotografia mi facesse sentire bene.


Cos'è per te la fotografia?


Per me la fotografia non è solo la capacità di catturare un momento, è cercare di trasferire la realtà filtrandola attraverso il mio punto di vista e la mia sensibilità. Cerco e sono sempre incuriosita dalla novità e dalla creatività delle idee, poter raccontare una storia o anche solo un sentimento delicato con una sola immagine è ciò che più mi affascina della fotografia. L'idea di una foto può nascere da un ricordo, un profumo, una parola o anche solo dal fluire dei pensieri; mi appare come un flash e subito la scrivo, così da poterla fissare e poi realizzare.


Qual è il tuo stile preferito, cosa ti piacere fotografare di più?


Il mio genere preferito e anche quello che ho più sperimentato è il ritratto. Cerco di capire e conoscere la persona che devo fotografare perché credo che senza una sintonia non si possano cogliere i suoi lati intimi e veri. Apprezzo molto il ritratto glamour e il reportage nonostante siano due generi apparentemente diversi. Le mie fotografie sono piuttosto delicate e curate nella gestualità, influenzata forse da un'altra grande passione: la danza.